L’Emotional Design è un concetto sviluppato dal nostro caro Don Norman, che si riferisce alla pratica di creare prodotti o esperienze che suscitano emozioni e connessioni emotive positive negli utenti. Consiste nell’integrare elementi emotivi e affettivi nel processo di progettazione, andando oltre la funzionalità pura e considerando l’impatto emotivo che un prodotto può avere sugli individui.
L’idea alla base dell’Emotional Design è che le persone non si legano solo ai prodotti per le loro funzioni o caratteristiche tecniche, ma anche per l’esperienza emozionale che essi offrono. Pertanto, un buon design non si limita a soddisfare le esigenze funzionali degli utenti, ma cerca anche di coinvolgere ed emozionare le persone.
“Attractive things make people feel good, which in turn makes them think more creatively making it easier for people to find solutions to the problems they encounter.”
– Don Norman
L’Emotional Design si basa su tre livelli cognitivi fondamentali:
- viscerale: questo livello coinvolge le prime impressioni e le risposte istintive che un prodotto suscita a livello sensoriale. Si tratta di elementi come l’aspetto esteriore, i colori, la forma e il design generale che creano una risposta immediata nell’utente;
- comportamentale: questo livello riguarda l’aspetto funzionale del prodotto e come gli utenti interagiscono con esso. Comprende la facilità d’uso, l’ergonomia e la risposta immediata del prodotto alle azioni dell’utente. Un buon design comportamentale soddisfa le esigenze e le aspettative degli utenti, offrendo una buona esperienza d’uso;
- riflessivo: questo livello coinvolge il significato e il valore che un prodotto o un’esperienza ha per gli utenti. Riguarda l’aspetto simbolico, l’identità di marca e la capacità del prodotto di soddisfare i bisogni emotivi e psicologici dell’utente. Un buon design riflessivo crea un legame emozionale duraturo tra l’utente e il prodotto.
L’Emotional Design si basa sulla comprensione delle emozioni umane e delle esperienze soggettive.
Attraverso l’uso di elementi visivi, interattivi e simbolici, il design può influenzare le emozioni degli utenti, generando una connessione più profonda con il prodotto e incoraggiando un coinvolgimento e una fedeltà a lungo termine.
L’obiettivo dell’Emotional Design è creare prodotti che suscitino gioia, piacere, soddisfazione o altre emozioni positive negli utenti. Questa connessione emotiva può influenzare le decisioni di acquisto, migliorare l’esperienza dell’utente e creare un vantaggio competitivo per le aziende.
Come abbiamo visto, l’emozione gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui viviamo, dice cosa è importante e cosa non lo è, cosa è urgente o cosa non lo è.
Le emozioni sono nelle menti e nei corpi delle persone, quindi dobbiamo capire come realizzare un prodotto o un servizio che trasmetta nella persona le emozioni a cui teniamo.
L’Emotional Design ha una forte influenza sul design di siti o app, in quanto contribuisce a creare un’esperienza utente migliore e più piacevole.
Noi UX/UI designer utilizziamo questo approccio progettuale per dare vita ad interfacce che abbiano il potere di far breccia nei cuori degli utenti, innescando in loro una risposta emotiva positiva.
Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, consiglio il libro “Emotional Design. Perché amiamo (o odiamo) gli oggetti della vita quotidiana)“.