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UX/UI

UX writing: cos’è e perché é importante

By 16 Novembre 2021No Comments

Tempo fa abbiamo introdotto il microcopy, valido alleato per semplificare la fruizione di un prodotto e per migliorare l’esperienza utente.
Oggi voglio entrare più nel dettaglio e parlare di UX writing.

Il web viaggia veloce e i prodotti/servizi che sfruttano le sue potenzialità hanno un tempo molto limitato per impressionare gli utenti che vi entrano in contatto.
Nonostante lo UX design sia intrinsecamente legato anche al linguaggio testuale, spesso questo lato della comunicazione tende a cadere in secondo piano (ma anche terzo o quarto).
La scrittura, invece, rappresenta uno di quegli elementi fondamentali per creare una prima buona impressione e per convincere gli utenti a rimanere.
Sono sufficienti alcune parole sbagliate per creare fraintendimenti e portare all’abbandono di un sito o di un’app.
Se i termini che descrivono un prodotto/servizio sono poco accattivanti o complessi, anche il prodotto/servizio in questione verrà percepito come tale.

Sull’onda di questa necessità comunicativa, da pochi anni a questa parte, in ambito UX ha preso vita un nuovo “settore” specifico dedicato alla redazione di testi studiati appositamente per il web: lo UX writing.
A differenza di un tradizionale lavoro di copywriting, lo UX writing si concentra sui punti di contatto con il cliente attraverso l’interfaccia durante l’intero processo di interazione, con particolare attenzione a tutti i messaggi fruibili, informativi, notifiche, pulsanti e molto altro.
L’obiettivo cardine di questa tecnica di scrittura è stabilire una comunicazione più “umanizzata” tra gli utenti e un prodotto digitale, guidandoli nella navigazione e contribuendo a migliorarne l’esperienza.

Differenze tra copywriter e UX writer

Iniziamo subito con sottolineare una cosa molto importante: il copywriter e lo UX writer non sono la stessa cosa. Queste due figure differiscono per diversi aspetti
Lo UX writer è una figura intermedia tra UX designer e content creator.
Svolge un ruolo essenziale nel dare vita ad un legame duraturo tra utente e prodotto, assicurandosi che condividano un linguaggio comune.
Come abbiamo già anticipato in questo post, questa nuovissima figura professionale ha la responsabilità di scrivere testi ad hoc per microcopy all’interno di app, siti web e altri prodotti digitali.

Copywriter:

  • utilizza parole ammiccanti per attirare i clienti
  • ha uno stile di scrittura orientato alla vendita
  • principalmente lavora gomito a gomito con i marketer
  • fa storytelling
  • può lavorare in completa autonomia

UX writer:

  • utilizza parole semplici per esporre i concetti o descrivere un prodotto
  • è orientato allo sviluppo del prodotto
  • dà vita ad una conversazione scritta con l’utente
  • lavorare in collaborazione con i designer
  • fa parte di un team

UX writing in pillole

  • Evitate di utilizzare frasi complesse. Usate meno parole possibili, siate chiari e concisi;
  • evitate termini tecnici, optate piuttosto per parole più familiari;
  • mantenete il copy coerente in tutte le sue parti, evitando di fare riferimento all’utente in modi differenti in ogni parte;
  • cercate di impostare il testo in modalità F-pattern, considerando l’ordine con cui la maggior parte degli utenti scansiona la pagina;
  • utilizzate la voce attiva. Quella passiva può rendere difficile seguire il senso della frase;
  • formulate cta accattivanti per indurre gli utenti a compiere una azione;
  • trasformate i comandi in domande;
  • usate i numeri al posto delle parole per facilitare la leggibilità;
  • esplicitate solo il contenuto realmente necessario e mostrate i dettagli in maniera progressiva;
  • rendete ogni titolo descrittivo e completo;
  • adottate uno stile e un linguaggio coerenti con marchio;
  • utilizzate un tono colloquiale per umanizzare la comunicazione;
  • supportate ciò che spiegate tramite l’uso di dati.