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Vita da designer

Ikigai, la ragione di essere

By 23 Maggio 2023No Comments

Vengo spesso contattata da persone che si trovano in quella delicata fase della vita in cui scegliere “cosa fare da grande”.
Ansia, paure e poche informazioni, contribuiscono a creare un turbinio di pensieri che può mettere in difficoltà nella scelta del proprio percorso.
C’è una domanda, in particolare, che mi è stata posta diverse volte e che mi ha sempre lasciata un po’ perplessa: “Mi conviene diventare designer?”.

Io, che sono una brutta persona, di solito rispondo: se vuoi un lavoro “conveniente” vai a fare il medico o il becchino. I clienti, lì, ci saranno sempre, e anche l’esigenza di professionisti.
Se si parla di convenienza, a mio parere, il design non è la scelta migliore…

A mio parere, scegliere un lavoro per convenienza, non è la soluzione.
Almeno, non per tutti.
Anzi, per essere sincera, penso sia davvero un’idea di merda ☝️🧐

Per quanto sia fermamente convinta che non si debba vivere per lavorare, ma viceversa, trovare un senso e una soddisfazione nel proprio percorso professionale, può contribuire notevolmente a migliorare la nostra esistenza.
Anche perché, che ci piaccia o no, alla pensione senza fare la fame, ci dobbiamo arrivare.
Quindi, perché non puntare a qualcosa che ci fa star bene? Perché non provare a cercare il proprio Ikigai?

 

L’ikigai (生き甲斐) (iki-vivere, gai-ragione) è l’equivalente giapponese di espressioni italiane quali “ragione di vita”, “ragion d’essere”.
– Wikipedia

Cos’è l’Ikigai

Ikigai è una parola giapponese che significa “ragione di essere” o “motivo per cui si vive”.
È un concetto che si riferisce ad avere uno scopo o un senso nella propria vita.
Descrive quella sensazione di felicità e soddisfazione che si prova quando si fa qualcosa che si ama, che si è bravi a fare e, che al tempo stesso, è rilevante e utile per il mondo.
Si tratta di una sorta di “missione” che dà significato alla propria vita e che spinge a dare il massimo ogni giorno, con entusiasmo e grinta, che sprona a svegliarsi alla mattina.

L’ikigai è importante perché aiuta a trovare la strada giusta nella vita, quella che ci porterà alla realizzazione personale e alla felicità.
Quando si ha chiaro il proprio ikigai, si ha un obiettivo ben definito e un senso di direzione, si sa dove si vuole arrivare e quali sono i passi da compiere per raggiungere il proprio obiettivo.

Per applicare il concetto di ikigai nella scelta del proprio lavoro, è fondamentale farsi alcune domande.
Prima di tutto, chiediti quale è la vostra passione: cosa vi piace fare, cosa vi fa sentire realizzati e felici?
In secondo luogo, è importante chiedersi quali sono le vostre competenze e abilità: cosa sapere fare bene, cosa avete studiato, quali esperienze avete acquisito nel corso degli anni?

A questo punto, è il momento di cercare di capire come utilizzare la vostra passione e le vostre competenze per aiutare gli altri e rendere il mondo un po’ migliore: qual è il problema che volete risolvere, quale è il contributo che date alla società?

Infine, cercate di capire come sfruttare queste risposte per trovare il lavoro giusto per voi: quale è la posizione che permette di combinare la vostra passione, le vostre competenze e la vostra missione? Quali opportunità e aziende si allineano con il vostro personale ikigai?

Trovare il proprio ikigai non è facile, ma quando si riesce ad identificarlo, la sua potenza è incredibile: si diventa più creativi, più produttivi, più motivati e più felici.
Non è solo una questione di lavoro, ma di vita: l’ikigai è il motore che spinge a dare il massimo in ogni cosa che facciamo, rendendo la vita piena di significato e appagante.

Ikigai, ma non per tutto…

Il mio consiglio è quello di tenersi sempre qualche passione come hobby. Non deve essere trasformato tutto, necessariamente, nel lavoro dei sogni.

Ho sentito troppe persone pentirsi di avere tramutato tutti i propri interessi in lavoro, fino ad arrivare ad odiarli e a non avere più una via di fuga dallo stress dagli impegni professionali.
Si sa, anche nei lavori migliori possono sempre nascere problematiche e fastidi, anche passeggeri.
Nulla è perfetto.

Ricordatevi sempre che la giornata non è fatta solo di lavoro.
Le valvole di sfogo sono un valido alleato per staccare la mente dagli impegni professionali quotidiani e per mantenere un equilibrio sano tra la vita lavorativa e quella personale.

Per chi volesse approfondire il tema, molti consigliano la lettura “Ikigai: Il metodo giapponese. Trovare il senso della vita per essere felici” di Bettina Lemke.
Non l’ho letto, ma le recensioni promettono bene.